La mediazione familiare è un modo civile e consapevole di affrontare le problematiche inerenti la separazione legale. È un percorso dedicato alle coppie che, separandosi, desiderano concordare direttamente ed assieme le condizioni della separazione, nell’ottica del mantenimento di una genitorialità efficace.
Il mediatore familiare è un professionista qualificato e appositamente formato. Egli, grazie alle sue competenze psicologiche, giuridiche e di negoziazione, aiuta ad evitare o a risolvere i conflitti nascenti nell’ambito della famiglia, quando vi fosse un percorso di separazione legale.
Il mediatore familiare accoglie le persone ed il loro disagio, ne ascolta i bisogni e le esigenze, rileva il punto di vista di tutti e lavora affinché, attraverso la valorizzazione delle risorse, le parti possano comunicare in maniera efficace e trasformare il conflitto in un evento costruttivo, sempre nell’interesse dei figli.
Il focus della negoziazione è l’interesse ed il benessere dei figli. L’accordo che si raggiunge è personalizzato e vincolante.
I vantaggi della mediazione familiare sono diversi:
- si abbassa il livello di conflittualità permettendo rapporti più costruttivi tra i genitori e genitori/figli;
- si tutelano gli interessi dei figli attraverso la presa di coscienza che si può smettere si essere marito e moglie ma non di essere genitori ;
- si decide in prima persona come riorganizzare la famiglia senza delegare altri che hanno funzione di intermediari;
- si rimane insieme protagonisti anche nella decisione di una separazione coniugale.
La mediazione familiare si struttura in una serie di sedute della durata di un’ora con cadenza quindicinale ed il cui numero varia da un minimo di sei ad un massimo di dodici sedute. La variabilità è generata dalla complessità del problema da mediare.
La prestazione di mediazione famigliare non è una prestazione sanitaria ed è quindi soggetta ad I.V.A. con aliquota del 22%.
La mediazione familiare è espressamente prevista dalla legge italiana ed in particolare dall’art. 155 sexies della legge n. 54 del 2006.